Manometro di Bourdon

Dati Tecnici:
altezza 18 cm
larghezza 2 cm
lunghezza 9,5 cm

Fascia cronologica di riferimento: anni ‘60

Motivazione cronologica: Apparecchi di fisica, Paravia, 1958 (codice articolo 50389)

Stato di conservazione: buono

F04, codice catalogo interno

Lo strumento, sfruttando l’elasticità dei metalli, consente di misurare direttamente la pressione di un gas. È costituito da un tubo cavo, detto di Bourdon, di lunghezza circa pari a ¾ di circonferenza saldato ad un condotto verticale, anch’esso cavo, fissato ad un sostegno.  Un sistema di leve collega un’estremità del tubo di Bourdon ad un indice che può scorrere su una scala graduata. La colonna di sostegno è in comunicazione con un tubicino orizzontale attraverso il quale è possibile introdurre nello strumento un gas che, essendo sotto pressione, produce una distensione elastica del tubo di Bourdon spostando l’indice verso destra. In maniera analoga se, tramite una pompa pneumatica, si rarefà l’aria presente nel cilindro cavo verticale, il tubo di Bourdon subisce una contrazione tale da produrre uno spostamento verso sinistra dell’indice.  Il manometro, brevettato nel 1849 da Eugene Bourdon, misura la differenza tra la pressione interna allo strumento e la pressione atmosferica, indicata dallo zero sulla scala graduata.

Bibliografia:
Paravia, istruzione n. 151

Chiara Calabrese,  Nina Ciullo