Dati Tecnici:
altezza: 39 cm
lunghezza: 15 cm
larghezza: 39 cm
Diametro: 5 cm

Fascia cronologica: anni ‘60

Motivazione cronologica: Apparecchi di fisica, Paravia, 1958 (codice articolo 50276)

 F02, codice catalogo interno

L’apparecchio di Pellat permette di verificare il cosiddetto “paradosso idrostatico” secondo cui la pressione esercitata da un fluido in quiete sul fondo di un recipiente, a parità di altezza del liquido e di area del fondo, non dipende dalla quantità di liquido contenuto nel recipiente.  
Lo strumento si componeva di tre vasi intercambiabili (ne rimane solo uno disponibile) di diversa forma, ma con uguali basi da avvitare al supporto centrale chiuso da una membrana elastica, purtroppo danneggiata, che costituisce la base dei vasi. Inserita una certa quantità di acqua nel primo vaso, se ne determina l’altezza tramite un'asta orizzontale scorrevole lungo una sbarra verticale.  La pressione esercitata dal liquido sulla membrana comporta il movimento di un indice mobile su una scala graduata. Dopo aver preso nota di tale divisione, si vuota il recipiente tramite un rubinetto posto lateralmente e si raccoglie l’acqua in un becher.  Si sostituisce il vaso con altri di diversa forma riempiendoli con parte dell’acqua del becher finché non viene raggiunta la stessa altezza del primo vaso. Si trova che l’indice segna sulla scala graduata lo stesso valore ottenuto con il primo vaso, anche se la quantità di acqua in esso contenuta è differente considerata la diversa forma.  
Il paradosso idrostatico può essere spiegato alla luce della Legge di Stevino:

secondo cui la pressione p ad una profondità h è data dalla somma della pressione p0 che si esercita sulla superficie libera del liquido più la pressione idrostatica ρ·g·h, dove ρ è la densità del fluido e g l’accelerazione di gravità, a dimostrazione che la pressione sul fondo dei vasi dipende solo dall’altezza del liquido e non dalla loro forma. 
La famosa “botte di Pascal” è un’ulteriore conferma della legge di Stevino.

Bibliografia:
Paravia,  Istruzione n. 104

Chiara Pacitto