Dati Tecnici:
altezza 13.5 cm
larghezza 11 cm
lunghezza 23 cm
altezza 13.5 cm
larghezza 11 cm
lunghezza 23 cm
Fascia cronologica di riferimento: anni ‘60
Motivazione cronologica: Apparecchi della fisica, Paravia, 1958 (codice articolo 51027)
Stato di conservazione: Buono
n° 174, inventario 1991, costo stimato £ 14.400
Ma07, codice catalogo interno
Il dispositivo è costituito da una spira rettangolare fissata su una base in legno e con possibilità di collegare le estremità libere ad un reostato, un amperometro e un generatore. Si caratterizza per la presenza di tre sostegni a punta, di cui uno mobile in altezza, sui quali disporre degli aghi magnetici. Lo strumento consente di riprodurre l’esperimento di Ørsted (1820) verificando l’azione di una corrente elettrica su un ago magnetico e dimostrando così lo stretto legame tra fenomeni elettrici e magnetici. Si dispone lo strumento in modo che i due aghi esterni siano paralleli alla spira e si collega il generatore ai morsetti serrafilo della spira. Il passaggio di corrente produce un campo magnetico per effetto del quale gli aghi ruotano in verso opposto in accordo con la regola della mano destra.
Ma07, codice catalogo interno
Il dispositivo è costituito da una spira rettangolare fissata su una base in legno e con possibilità di collegare le estremità libere ad un reostato, un amperometro e un generatore. Si caratterizza per la presenza di tre sostegni a punta, di cui uno mobile in altezza, sui quali disporre degli aghi magnetici. Lo strumento consente di riprodurre l’esperimento di Ørsted (1820) verificando l’azione di una corrente elettrica su un ago magnetico e dimostrando così lo stretto legame tra fenomeni elettrici e magnetici. Si dispone lo strumento in modo che i due aghi esterni siano paralleli alla spira e si collega il generatore ai morsetti serrafilo della spira. Il passaggio di corrente produce un campo magnetico per effetto del quale gli aghi ruotano in verso opposto in accordo con la regola della mano destra.
Eliminati gli aghi esterni, si pone un ago sul sostegno mobile posizionandolo in modo da essere equidistante dai lati orizzontali della spira. Il campo magnetico prodotto dal passaggio di corrente provoca una rotazione dell’ago sensibilmente maggiore rispetto a quella degli aghi posti esternamente e, muovendo in verticale l’ago, si nota come, a parità di corrente, l’ampiezza della deviazione non cambia.
Bibliografia:
Paravia, istruzione n. 432
Paravia, istruzione n. 432
Chiara Manfredi Selvaggi, Gloria Ranaudo